E' da molto che non scrivo decentemente al pc, spero di non essermi arruginita. Per il momento, per queste poche parole sembrerebbe di no.
Che dire, è il 20 giugno del 2014 e in questo ultimo anno ne sono cambiate di cose, amici sono andati, altri sono tornati ed ancora di nuovi sono arrivati. La mia evoluzione da strega, nonostante io abbia avuto un periodo di totale stallo, sembrerebbe essersi ripresa alla grande.
Avere un nuovo gruppo, una nuova congrega, mi stimola a fare di più, sono diversi mesi che pratichiamo insieme e le cose vanno a gonfie vele. Penso che Merylin, Daniele e Dea non avrebbero mai immaginato di arrivare a fare certe cose, a toccare quello che è una parte un po messa più in disparte della stregoneria, nascosta la maggior parte delle volte dalle pratiche di incantesimi, tipo quelli d'amore (che sono sempre i più gettonati).
E' davvero ripartito tutto alla grande, ho anche una nuova "studentessa", ovvero la morosa di mio fratello che si interessa alla wicca e allo studio dell'arte in genere ed non ha mai trovato nessuno da cui trarre qualche insegnamento e lezione.
Il 13 giugno abbiamo celebrato assieme la nostra e la sua prima luna piena ed abbiamo approffittato di "benedire" i tarocchi che le ho regalato e le rune che si è fabbricata.
La prossima volta le farò l'iniziazione, così potrà aprire appieno le energie e cominciare un vero e proprio cammino. Ancora è indecisa su tante cose, per il momento è orientata sulla wicca, a differenza mia che ho cominciato come wiccan e poi ho intrapreso il cammino del celtismo e della stregoneria ecleptica.
Posso definirmi una neopagana eclepptica, penso che ogniuno debba seguire quello che più lo rispecchia, c'è chi segue il culto wicca, chi quello di Avalon, chi quello celtico, chi la stregheria, il woodoo ecc ecc.
Anche per le Divinità è la stessa cosa, puoi chiamarle semplicemente Dea Madre e Dio Cornuto o in base al tuo percorso Echate, Lilith, Inanna, Iside, Diana, Aradia oppure Chernunnus, Pan ecc ecc, ma di fondo sono sempre loro, con qualunque nome tu li chiami la sostanza non cambia.
Io sono votata a due Divinità femminili ed a una maschile (anche quì è tua totale libertà credere in un intero phanteon oppure a una sola divinità), come citato sopra seguo il phanteon celtico e queste divinità sono: EPONA, la Dea minore dei cavalli e BABD la Dea maggiore della guerra, la prima come simbolo ha le tre giumente (una cavalla grigia, una saura e una baia) e la seconda ha come simbolo il corvo o la cornacchia.
Come divinità maschile io venero CHERNUNNUS, il dio delle foreste e del regno animale, maestro di medicina e padre delle creature selvagge, la colui testa è adornata da imponenti corna di cervo. Se volete semplificare le cose potete chiamarlo Dio Cornuto o il Dio Cervo.
Fino all'autunno scorso frequentavo un gruppo (l'ho frequentato per qualche mese) che era concentrato specialmente sulla Dea e il credo di Avalon, siamo tuttora in contatto e ogni tanto ci frequentiamo ancora, ma io avevo la necessità di sentire anche la parte maschile del Divino, per cui le nostre strade si sono divise.
Nella mia nuova congrega, che abbiamo chiamato Il Cerchio, non guardiamo troppo alla forma, ma piuttosto agli intenti, non ci interessa che un rito, una festa ecc sia coreografico, ma piuttosto efficace e semplice.
Questa sera devo ricordarmi di prendere la macchina fotografica e metterla in borsa, perchè domani Il Cerchio se ne va a Milano a fare compere magiche, andiamo alla libreria esoterica, alla libreria ecumenica e all'Emporio del Meneghello la piccola bottega dei tarocchi e nel tardo pomeriggio abbiamo un "raduno" con le streghe milanesi e lombarde... bhe che dire passi da gigante rispetto alla mia prima congrega, che praticamente non si è mai mossa, apparte quando siamo andati a Triora e se non era per me che trovavo da dormire e facevo giri di sms tra tutti i componenti con il piffero che ci andavamo, vabbè storia chiusa, come per un libro, quando arrivi alla fine non fai altro che chiuderlo e riporlo, tieni le emozioni e le cose belle e il resto lo lasci nel libro.
Si, è ancora un pochino un tasto dolente, ma non sto qui a raccontare, non ne ho voglia di rivangare certe cose, voglio dire solo una cosa che si, avrò avuto comportamenti non proprio buoni e cari, il periodo per me era difficile (mancanza di lavoro, depressione ecc) però anche loro non si sono comportati un granchè bene, dico solo che prima di continuare a puntare il dito si facciano un esamino di coscienza anche loro e siano un po più obbiettivi. Tutto qui, non mi sembra di essere stata maleducata o aver insultato qualcuno.
Magari invece che solo un libro specchio potrei cominciare, o meglio ricominciare, a scrivere un blog, ora che ho di nuovo un pc sarebbe più facile rispetto al telefonino. Vederemo.... il mio problema è la costanza...dovrei impormi di scrivere almeno un post a settimana, mi sembrerebbe il minimo. Bhè ci penserò.